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Assicurazioni

L’Alleanza Assicurativa per il Net Zero lancia primo protocollo di obiettivi concreti

Anche il settore assicurativo si dota di una road map per la decarbonizzazione. L’Alleanza Assicurativa Net Zero (Net Zero Insurance Alliance – NZIA), istituita dalle Nazioni Unite, ha lanciato il primo Protocollo di definizione degli obiettivi per raggiungere un’economia a basse emissioni di CO2 in occasione dell’incontro annuale del World Economic Forum a Davos, in Svizzera.

La prima versione del protocollo consentirà ai membri della NZIA di stabilire in modo indipendente obiettivi intermedi, basati su dati scientifici, per i propri portafogli che siano in linea con un percorso di transizione verso lo zero netto e coerenti con un aumento massimo della temperatura di 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali entro il 2100. Tali obiettivi dovranno essere fissati e divulgati entro il 31 luglio 2023.

In qualità di gestori del rischio, assicuratori e investitori, il settore assicurativo ha infatti un ruolo importante da svolgere nella transizione verso un’economia globale a emissioni nette zero, sostenendo i propri clienti nell’intraprendere azioni concrete per raggiungere l’obiettivo di un’economia a basse emissioni di CO2.

L’Alleanza è stata lanciata in occasione del vertice sul clima del G20 del 2021 a Venezia, da otto tra i principali assicuratori e riassicuratori del mondo e da allora è cresciuta fino a contare 29 membri che rappresentano circa il 15% del volume mondiale dei premi.

“Il primo protocollo di fissazione degli obiettivi della NZIA rappresenta una svolta epocale. Per la prima volta, le compagnie di assicurazione e riassicurazione tra le più grandi a livello globale hanno creato un quadro di riferimento e strumenti di misurazione per valutare l’impatto delle loro attività sul cambiamento climatico.” ha dichiarato Renaud Guidée, presidente della NZIA e Group Chief Risk Officer di AXA.

Il Protocollo si basa sul lancio del primo standard di contabilizzazione globale per misurare le emissioni di gas serra associate ai portafogli assicurativi (“insurance-associated emissions”), sviluppato dalla Partnership for Carbon Accounting Financials (PCAF) in collaborazione con la NZIA.

In particolare, il documento delinea cinque tipi di obiettivi all’interno delle tre macro categorie riguardanti la riduzione delle emissioni, l’impegno verso il net zero e l’assicurazione della transizione. I membri NZIA dovranno fissare almeno uno dei cinque tipi di obiettivi entro il 31 luglio 2023 e almeno un tipo di obiettivo in ciascuna delle tre categorie entro il 31 luglio 2024.

“Il lancio del Protocollo segna il passaggio dall’impegno all’attuazione. È giunto il momento per gli assicuratori di fissare obiettivi di decarbonizzazione ambiziosi e credibili, basati su dati scientifici, per i rispettivi portafogli assicurativi e di sostenere una giusta transizione verso un’economia a emissioni nette zero, per scongiurare la catastrofe climatica e garantire un futuro sostenibile”, ha aggiunto Butch Bacani, a capo dell’Iniziativa dell’UNEP sui Principi per l’Assicurazione Sostenibile.

La NZIA ha inoltre recentemente annunciato che l’alleanza continuerà a collaborare con la Science Based Targets Initiative (SBTi) per lo sviluppo del suo approccio alla definizione degli obiettivi per i portafogli di sottoscrizione assicurativa e riassicurativa, in linea con il prossimo Financial Institution Net-Zero Standard (FINZ) della SBTi.

I commenti dei CEO dell’Alleanza Assicurativa per il Net Zero

Subito sono giunti i commenti dei CEO delle compagnie di assicurazione e riassicurazione membri della NZIA.

“Quello di oggi rappresenta un passo importante verso la costruzione di un framework solido per la misurazione delle emissioni associate all’attività assicurativa e la definizione di obiettivi di riduzione. Siamo orgogliosi di offrire il nostro contributo come assicuratori nella costruzione di un percorso concreto e tangibile verso un’economia net-zero che promuova anche un processo di «just transition»” ha quindi dichiarato Nicola Maria Fioravanti, AD e DG di Intesa Sanpaolo Vita e Responsabile della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo.

“Siamo molto orgogliosi di essere tra i pionieri della lotta al cambiamento climatico nel settore assicurativo. Il protocollo di definizione degli obiettivi della NZIA spingerà tutti noi a essere ancora più ambiziosi”. ha invece aggiunto Thomas Buberl, CEO di AXA

“Nessuna compagnia può superare la crisi climatica da sola. Deve essere uno sforzo globale e il nostro settore, pilastro di ogni economia di successo, ha un ruolo chiave da svolgere. La pietra miliare di oggi è un chiaro impegno da parte di assicuratori e riassicuratori di tutto il mondo per passare da un’aspirazione a una chiara definizione degli obiettivi. Ho avuto l’onore di lanciare l’Alleanza Assicurativa Net-Zero convocata dalle Nazioni Unite diciotto mesi fa in occasione del vertice sul clima del G20 a Venezia. Questa alleanza rappresenta circa il 15% dei premi globali ed è pronta a scalare e accelerare il contributo del settore assicurativo a un’economia più verde e inclusiva” ha ribadito Philippe Donnet, CEO di Generali