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Acquisizioni

Fondo Italiano d’Investimento SGR investe nell’idrogeno verde con FRIEM

Fondo Italiano d’Investimento SGR (FII SGR), attraverso il Fondo Italiano Tecnologia e Crescita (FITEC), investe in FRIEM, uno dei protagonisti della produzione di tecnologia per transizione energetica, con un ruolo centrale nella filiera della produzione dell’idrogeno verde. L’investimento di FITEC in FRIEM si inserisce così negli obiettivi di sviluppo sostenibile ONU, SDG7, assicurare sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni.

FITEC entra con una quota di minoranza, attraverso un aumento di capitale riservato di oltre sette milioni di euro per accelerare crescita e investimenti. Claudio Catania, senior partner di FITEC entrerà nel Consiglio di Amministrazione di FRIEM.

Fondata da Angelo Pagliai nel 1950, la Fabbrica Raddrizzatori Impianti Elettrici Milanese (FRIEM) è cresciuta negli anni fino a diventare leader mondiale nel mercato power converter per impianti di grande potenza. La famiglia Carnelli-Pagliai dal 2016 ha esteso le attività e migliorato i risultati raggiungendo oltre 30 milioni di euro di fatturato (di cui oltre il 90% realizzato all’estero) e impiegando oltre 100 dipendenti tra le sedi di Segrate e le filiali in Brasile e negli Stati Uniti. Tra i principali clienti di FRIEM figurano primari gruppi industriali italiani ed esteri tra cui De Nora, Enel ed Eni, oltre ad Alcoa, ThyssenKrupp e Glencore.

Nella transizione energetica, FRIEM ha una posizione centrale nella catena del valore nella produzione di idrogeno attraverso elettrolisi, sia nel processo Power to Gas che in quello Gas to Power.

“È per noi motivo di grande orgoglio e forte motivazione avere il Fondo Italiano di Investimento al nostro fianco” afferma Lorenzo Carnelli, Ceo di FRIEM, “negli ultimi cinque anni la nostra crescita è stata costante e da oggi possiamo cogliere gli sviluppi del mercato dell’idrogeno verde, un mercato con attese di crescita molto interessantI stimate, a livello globale, dagli attuali 70 milioni di dollari a oltre 1 miliardo già nel 2030″.

“Siamo orgogliosi di affiancare FRIEM nell’ulteriore sviluppo, con le risorse e le capacità di tutta la squadra di FITEC” ha dichiarato Claudio Catania, Senior Partner di FITEC, “accelerare la crescita organica e tramite acquisizioni di un’eccellenza italiana è un impegno per i nostri investitori e per il Paese, specie in un momento in cui lo sviluppo di
filiere attive nella transizione energetica è quantomai fondamentale”.