CDP, organizzazione no profit che fornisce un sistema di misurazione e divulgazione di informazioni relative all’impatto ambientale, ha confermato a Inwit il punteggio pari a B nel CDP Climate Change, il riconoscimento sulla trasparenza nell’impegno al cambiamento climatico.
Anche quest’anno il primo tower operator italiano è tra le oltre 18.700 aziende che hanno rendicontato il proprio impegno in termini di governance, impatti, rischi e opportunità legati al cambiamento climatico e ha raggiunto progressi nelle aree “business strategy”, “targets” e “emissions reduction initiatives”.
Dopo la validazione da parte di Science Based Target initiative (SBTi), l’inclusione nell’indice FTSE4Good e l’upgrade di rating da parte di GREBS, la conferma dello score da parte di CDP Climate Change, rappresenta per Inwit un altro tassello della propria strategia climatica avviata negli ultimi due anni, che passa anche attraverso una disclosure trasparente dei propri impatti. L’azienda ha inoltre anticipato l’obiettivo della carbon neutrality al 2024 e si è impegnata a mettere a terra iniziative concrete per la riduzione delle proprie emissioni.
“Con il nostro Piano di Sostenibilità abbiamo definito una strategia climatica per gestire al meglio gli impatti del nostro business sul climate change” ha dichiarato Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di Inwit, “Abbiamo previsto e avviato una serie di iniziative coerenti tra di loro, che vanno dallo scouting tecnologico di soluzioni per l’efficienza energetica alla produzione e all’acquisto di energia da fonti rinnovabili.”.