Cambia l’organizzazione della direzione generale e dei vertici esecutivi di Banco BPM. Il CdA della banca di piazza Meda risponde alle aspettative sulla governance degli ultimi anni e determina il nuovo assetto per favorire un migliore coordinamento delle attività del gruppo.
Il nuovo modello organizzativo entrerà in vigore dal primo gennaio 2023 contemporaneamente alla fine del mandato di Salvatore Poloni, attualmente Condirettore Generale, che lascia il gruppo.
A Edoardo Ginevra, attualmente CFO, è stato assegnato l’incarico di condirettore generale CFO e dovrà quindi coordinare le attività di amministrazione e redazione del bilancio, finanza, gestione integrata degli acquisti, gestione delle partecipazioni, investor relations, pianificazione e controllo e di ottimizzazione del capitale.
Domenico De Angelis, invece, resta a capo della condirezione generale CBO e continuerà a supervisionare le funzioni commerciale, istituzionale enti e terzo settore, oltre che marketing e omnicanalità e sulle otto direzioni territoriali. Sempre a De Angelis è inoltre affidato il coordinamento e la supervisione della controllata Banca Aletti.
Allo scopo di agevolare il percorso di crescita commerciale dichiarato nel Piano Strategico 2021- 2024 Banco BPM rafforzerà il presidio e lo sviluppo delle aree di business, Retail e Corporate.
Lo sviluppo delle iniziative strategiche previste per l’area Corporate competerà alla nuova funzione denominata CIB, affidata all’attuale responsabile Corporate, Luca Manzoni. Oltre alla rete Corporate, alla finanza strutturata e alle attività di Global Transaction Banking, a questa struttura è attribuito il coordinamento e la supervisione di Banca Akros, la Investment Bank del gruppo.
Infine, la banca segue le best practice di settore, e ha rafforzato la funzione di controllo dei mediante l’istituzione della carica di CRO (Chief Risk Officer), affidata ad Andrea Rovellini, già responsabile rischi, che mantiene il ruolo di risk manager.
Le condirezioni generali saranno poste a riporto di Giuseppe Castagna, amministratore delegato di Banco BPM. Il CdA ha inoltre ridenominato la funzione Comunicazione, guidata da Matteo Cidda, che dal primo gennaio sarà nominata Comunicazione e Sostenibilità “a conferma dell’impegno del gruppo nel rendere i fattori ESG parte integrante della mission aziendale” si legge in una nota della banca milanese.
