A2A vuole essere parte attiva nel dibattito su ambiente ed energia dell’Unione Europea, La multiutility italiana parteciperà infatti a una serie di incontri nella cornice istituzionale del Parlamento Europeo e della Commissione al cui ordine del giorno ci sono la crisi energetica, ma anche quella climatica e ambientale, per definire le scelte ambientali ed energetiche dell’Unione Europea. L’obiettivo del gruppo è mettere al servizio delle istituzioni l’esperienza maturata nelle comunità di cui è al servizio.
A2A vuole quindi unire la propria voce al sistema Italia per contribuire a rappresentare il Paese nel consesso europeo favorendo il lavoro di squadra tra istituzioni, associazionismo e imprese. Bruxelles, la comune Casa Europea, rappresenta in tal senso un’occasione per costruire insieme un futuro sostenibile.
“Credo che in questo momento ciò che occorre per superare la crisi energetica in corso sia più Europa” ha dichiarato Marco Patuano, Presidente di A2A, “un’Europa più coesa, più unita e solidale, che si muova con un’unica voce per cercare di dare una risposta unitaria alle necessità di cittadini e imprese. Noi siamo qui oggi per raccogliere la sfida che la situazione propone e per fare squadra e vincerla assieme”.
“La transizione ecologica necessita di una soluzione globale a partire dalle peculiarità locali. Il motto del Parlamento Europeo è proprio “uniti nella diversità” ha commentato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A, “La necessità di una regia e di un progetto comune emergono con chiarezza sempre più forte. Un obiettivo comune declinato in impegni e soluzioni specifiche. Uno studio che abbiamo realizzato insieme a European House-Ambrosetti sull’autonomia energetica arriva a una simile conclusione: ognuno deve fare la sua parte secondo le proprie potenzialità”.