Verdalia Bioenergy, società europea di biometano supportata dai fondi infrastrutturali di Goldman Sachs Alternatives, ha raggiunto un accordo per l’acquisizione di 5 impianti greenfield di biometano in Italia da fondi controllati da Green Arrow Capital, uno dei principali operatori italiani indipendenti nel panorama degli investimenti alternativi, e da Lazzari&Lucchini, azienda specializzata nella produzione di energia.
L’operazione fa seguito alle recenti acquisizioni da parte di Verdalia di 7 impianti operativi a maggio 2024 e di 4 progetti greenfield ad agosto 2024 in aree limitrofe del Nord Italia.
Lanciata a febbraio 2023 con l’obiettivo di investire, entro il 2026, almeno 1 miliardo di euro nello sviluppo, acquisizione e gestione di impianti di produzione di biometano in Europa, Verdalia Bioenergy ha fatto significativi progressi in Italia, diventando uno degli operatori leader nel campo degli impianti di biometano agricolo, contando su un team di oltre 90 persone tra Spagna ed Italia e una pipeline di progetti in fase di sviluppo da oltre 2,5 TWh all’anno.
Il portafoglio è costituito da 5 impianti in fase avanzata di sviluppo e situati in Lombardia e Veneto, con una capacità produttiva complessiva prevista di circa 170 GW annui di biometano derivante dal trattamento di 250.000 tonnellate di materie prime all’anno. La messa in funzione degli impianti è prevista per la fine del 2025, con una produzione di biometano proveniente esclusivamente dalla lavorazione di residui animali e scarti di origine agricola non destinati al consumo umano.
La messa in funzione degli impianti è prevista per la fine del 2025, con una produzione di biometano proveniente dalla lavorazione di residui animali e scarti di origine agricola non destinati al consumo umano. Il portafoglio, una volta in funzione, avrà l’obiettivo di abbattere l’equivalente di 50.000 tonnellate di emissioni di gas serra all’anno.