Saipem e Divento, partnership tra Copenhagen Infrastructure Partners, GreenIT, joint venture tra Plenitude, società controllata da Eni, e CDP Equity, 7 Seas Wind Power e NiceTechnology, hanno siglato un accordo di collaborazione relativo all’utilizzo di STAR 1, la tecnologia proprietaria di Saipem per l’eolico galleggiante, a favore dei progetti 7 Seas Med, in Sicilia, e Ichnusa Wind Power, in Sardegna, allo scopo di sostenere la loro partecipazione alle prime aste previste dal Decreto Fer2.
Saipem è stata selezionata dopo una procedura competitiva di fattibilità tecnico-economica. STAR 1 è una tecnologia sviluppata per la realizzazione delle fondazioni semisommergibili destinate all’industria dell’eolico galleggiante, nata dall’esperienza pluridecennale di Saipem nella progettazione, costruzione e installazione di infrastrutture marine, in grado di offrire una soluzione industriale leggera, facile da costruire, assemblare e mantenere.
Il parco eolico galleggiante 7 Seas Med, posizionato nel Canale di Sicilia ad oltre 35 km dalla costa, con una capacità di 252 MW e una produzione annua stimata di circa 800 GWh, è il primo nel suo genere in Italia a ricevere il decreto di compatibilità ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Ichnusa Wind Power è un progetto che verrà sviluppato a circa 40 km dalla costa sud-occidentale della Sardegna dalla società omonima con una capacità di 504 MW e con una produzione annua di circa 1.6TWh di energia rinnovabile. Entrambe le iniziative sono in fase di sviluppo e in attesa del completamento della definizione del quadro regolatorio, in vista delle prime aste italiane dedicate alle tecnologie rinnovabili innovative, tra le quali l’eolico offshore galleggiante.
“Questo accordo rafforza ulteriormente lo sviluppo dei nostri progetti 7 Seas Med e Ichnusa, che sono all’avanguardia nell’eolico offshore galleggiante in Italia” ha sottolineato Paolo Bellucci, Amministratore Delegato di GreenIT. “Assieme a Saipem, Divento potrebbe agire come apripista, facilitando la diffusione di competenze territoriali e la realizzazione di infrastrutture logistiche, favorendo la crescita di questo nuovo e importante settore industriale nel nostro Paese”.
L’accordo di collaborazione tra Saipem e Divento mette a sistema due player solidi, le rispettive competenze e l’approccio strategico di lungo termine finalizzato all’implementazione di tutte le fasi progettuali. Si tratta di un esempio di successo dell’eccellenza nell’ingegneria italiana e della cooperazione tra investitori italiani e nordeuropei con l’obiettivo di creare valore per l’eolico offshore galleggiante. Una tecnologia industriale che, in Italia, è potenzialmente scalabile su grandi volumi, rappresentando al contempo una sfida e un’opportunità unica per il settore energetico e la filiera produttiva nazionale.