Falck Renewables, quotata all’Euronext STAR Milan e inclusa nel FTSE Italia Mid Cap Index e nel MIB ESG Index che sviluppa, progetta, costruisce e gestisce impianti di produzione di energia da fonti energetiche rinnovabilie, in partnership con BlueFloat Energy, che sviluppa progetti eolici offshore in varie regioni del mondo, ha firmato, nell’ambito dell’asta ScotWind, gli accordi di opzione per le sue due proposte vincenti su progetti di energia eolica marina.
Al sito a est di Aberdeen verrà assegnato il nome di Bellrock, mentre il sito a nord di Fraserburgh si chiamerà Broadshore. La partnership tra Falck Renewables, BlueFloat Energy e Ørsted, multinazionale danese che produce energia elettrica, ha poi firmato congiuntamente un accordo di opzione su un sito a est di Caithness che sarà chiamato Stromar.
Insieme, le tre aree potrebbero ospitare un totale di circa 3,0 GW di capacità eolica marina. I progetti potrebbero essere operativi entro la fine del decennio, previo ottenimento delle autorizzazioni e delle connessioni alla rete. Le proposte hanno combinato la volontà di creare posti di lavoro qualificati e di investire sul tessuto industriale scozzese, facendo della Scozia un polo globale per la tecnologia eolica marina galleggiante, insieme alla creazione di un nuovo modello per garantire benefici alle comunità locali.
Come parte del piano di sviluppo dei progetti, verranno condotte ricerche in collaborazione con la Scottish Association for Marine Science (SAMS), per indagare i potenziali effetti dell’eolico galleggiante sull’ambiente marino. Verranno inoltre realizzati studi per valutare come gli interessi della pesca possano meglio coesistere con l’eolico marino e per analizzare l’interazione di pesci, mammiferi e uccelli marini con i parchi eolici galleggianti.