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Economia circolare

Cresce Albo Circular, la prima piattaforma di scambio tra aziende di materiali di scarto

Albo Circular, iniziativa nel campo dell’economia circolare, cresce e diventa la prima piattaforma per lo scambio tra aziende di materiali di scarto e di riciclo. Sono ormai 150 le imprese che ne fanno parte consce di come la gestione sostenibile degli scarti industriali rappresenti un vantaggio competitivo, in termini di miglioramento dell’efficienza operativa, riduzione dell’impatto ambientale e generazione di nuove opportunità di business.

E proprio per favorire la creazione di uno scambio virtuoso Confindustria Emilia Area Centro, che dà voce a più di 3.400 imprese del territorio, ha dato avvio al progetto Albo Circular: una piattaforma gratuita che si propone di unire domanda e offerta su scala nazionale. Primo progetto di questo tipo in Italia, l’Albo nasce per porsi al fianco delle aziende nel loro percorso verso la sostenibilità. Una piazza aperta ed in continuo aggiornamento, pensata a supporto di tutte le realtà che offrono o stanno cercando soluzioni “circolari” per il proprio business – come, ad esempio fornitori di servizi di riciclo, acquirenti di scarti di lavorazione e fornitori di materie prime secondarie –, con l’obiettivo di rendere i propri servizi, prodotti e processi produttivi più sostenibili, sia dal punto di vista economico che ambientale.

Albo Circular ospita già al suo interno più di 150 imprese virtuose, che offrono prodotti o servizi in ambito di economia circolare, mettendo particolare cura e attenzione nel ridurre al minimo il loro impatto ambientale. Navigando la piattaforma, queste aziende hanno la possibilità di consultare tutti gli iscritti al portale e ricercare fra di essi un potenziale partner utilizzando la mappa navigabile, sfogliando l’elenco delle aziende oppure personalizzando la ricerca attraverso la scelta di tre tipologie di filtri: tipologia di azienda, tipo di scarto/materiale trattato e servizio per l’economia circolare.

Grazie a questo portale, le aziende possono:

  • Ricercare nuove opportunità di collaborazione, ampliando le proprie reti e le possibilità di partnership.
  • Individuare fornitori di servizi di riciclo degli scarti di produzione, contribuendo a ridurre gli sprechi e promuovere una gestione sostenibile dei materiali.
  • Trovare fornitori di materiale recuperato, sostenendo l’utilizzo di risorse rinnovabili e riducendo l’impatto ambientale.
  • Scoprire servizi legati all’economia circolare, aprendo nuove prospettive di innovazione e sostenibilità.
  • Pubblicare e consultare annunci per vendere o acquistare materiali e scarti di produzione, creando opportunità di business e riducendo gli sprechi.

Secondo il Rapporto nazionale sull’economia circolare in Italia 2023 del CEN (Circular Economy Network) il nostro Paese mantiene il primo posto nel confronto sulla circolarità fra le cinque principali economie dell’Unione Europea (con Germania, Francia, Spagna e Polonia): pur conservando il primato, non si sono però registrati miglioramenti significativi rispetto agli anni precedenti, in un contesto che si prospetta via via sempre più sfidante.

“Nonostante il buon posizionamento dell’Italia, c’è ancora molto da fare per promuovere le azioni in grado di diffondere l’economia circolare come modello di produzione e consumo volto all’uso efficiente delle risorse”, ha spiegato Valter Caiumi, Presidente di Confindustria Emilia Area Centro. “Trasversalmente, in tutto il Paese, abbiamo moltissime realtà virtuose che hanno adottato pratiche di economia circolare, ma che hanno necessità di conoscere ed entrare in contatto con fornitori in grado di portare avanti questi processi.  Per questo abbiamo voluto creare uno spazio come Albo Circular, per favorire la conoscenza e creare sinergie”.

Il portale attuale rappresenta il punto d’inizio di un progetto più strutturato che si propone nei prossimi mesi di arricchire la piattaforma con nuove funzionalità, legate al rilascio di un osservatorio permanente di dati e buone pratiche delle imprese partecipanti, con l’obiettivo di creare uno spazio sempre più ampio e facilmente fruibile legato a questi temi.