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COP28: Al Jaber esorta i governi a intensificare l’azione per il clima

Al-Jaber, il responsabile della prossima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP28), che si terrà a Dubai, ha invitato i governi ad accelerare i loro obiettivi climatici in vista dell’evento chiave e ha ammesso che la riduzione graduale dei combustibili fossili è inevitabile ed essenziale. In un comunicato, il Sultano degli Emirati Arabi Uniti ha infatti esortato i governi ad aggiornare i loro obiettivi di Contributo Nazionale Determinato (NDC) per il 2030 entro settembre 2023, molto prima della scadenza del 2025 per accelerare l’azione globale sul clima.

Jaber, che è anche alla guida della Abu Dhabi National Oil è a Bruxelles per incontrare i principali ministri del clima e i funzionari dell’UE pochi mesi prima della COP28, che si terrà a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre. Nel frattempo, gli Emirati Arabi Uniti stanno fissando un obiettivo di riduzione delle emissioni più severo per il 2030, che punta a un taglio del 40% rispetto allo scenario attuale. Inoltre, il terzo aggiornamento del Contributo Nazionale Determinato degli Emirati Arabi Uniti dovrebbe puntare a ridurre le proprie emissioni a 182 milioni di tonnellate di CO2 entro il 2030.

La conclusione del primo bilancio globale delle azioni per il clima e la definizione di contributi nazionali più ambiziosi sono le priorità della COP28. L’inventario globale, che elenca ciò che i Paesi e le parti interessate stanno facendo o non facendo per rispettare gli impegni assunti con l’Accordo di Parigi, è considerato il fulcro degli sforzi globali per il clima.