Un modo nuovo di pensare alle abitazioni e al loro valore, legato non solo ai metri quadri, ma anche dalla qualità delle relazioni che è in grado di creare. È questa l’idea su cui si fonda Il Manifesto dell’Abitare, progetto che rilegge in chiave sostenibile l’evoluzione dell’abitare e delle progettazioni architettoniche.
Il Manifesto nasce come paper nel 2021 da un team multidisciplinare di Strategy Innovation, impresa che collabora attivamente con il mondo universitario in progetti di ricerca promossi dall’Università Ca’ Foscari Venezia per la creazione di una cultura diffusa sull’innovazione strategica. E dal 2022, grazie alla collaborazione di Blend In – It’s time for good business, boutique di consulenza di comunicazione focalizzata sulle strategie di sostenibilità, il documento è diventato un’iniziativa concreta che ha coinvolto una ricca community di architetti, aziende e università con il proposito di trasformare la filosofia e la pratica dell’abitare, integrando competenze diverse nella realizzazione di ogni progetto.
In questi due anni il Manifesto ha preso diverse forme quali talk, eventi, workshop, mostre e pubblicazioni e ad oggi conta 2 collettive di architettura, 26 talk, 12 incontri di networking, 4 workshop, 2 forum e molto altro è ancora è in programma.
ESGnews, media partner del Manifesto dell’Abitare, ha ospitato quest’anno due breakfast nei quali si sono esplorati i temi della sostenibilità legati al verde dei giardini e all’importanza del presevare gli oceani. Il primo ha visto protagonista l’idea dell’Ecogiardino di Vittorio Peretto che invita a tornare ad osservare la natura e beneficiare della magia dei suoi ecosistemi e delle sue dinamiche evolutive nella progettazione e nella realizzazione degli spazi verdi urbani e condominiali. Al centro del secondo, invece, l’oceano e gli impatti diretti e indiretti dei settori dell’edilizia e del furniture su questa risorsa fondamentale. A presentarla Jan Pachner, General Secretary di One Ocean Foundation, iniziativa italiana che si occupa di tutela ambientale nata con l’obiettivo di accelerare le soluzioni ai problemi degli oceani e Francesco Perrini, Associate Dean for Sustainability di SDA Bocconi e tra i fondatori di One Ocean Foundation. L’analisi è parte del progetto Ocean Disclosure Initiative, promosso da One Ocean Foundation in collaborazione con SDA Bocconi School of Management Sustainability Lab, McKinsey & Company e CSIC (Consejo Superior de Investigaciones Cientificas) con il fine di promuovere l’attivazione sulla sostenibilità degli oceani da parte delle aziende di tutti i settori economici, suggerendo risposte di prevenzione e/o mitigazione e favorendo la divulgazione e la rendicontazione.
E se “Abitare” etimologicamente significa “continuare ad avere”, il quesito che il Manifesto pone alla propria community è: “come possiamo continuare ad avere un futuro su questo pianeta che è la casa di tutti?” L’iniziativa è aperta e proverà a fornire sempre maggiori risposte, con l’intento di diffondere capillarmente la visione del tema dell’abitare consapevole, sia dal punto di vista ambientale che sociale, e connettere i professionisti che credono davvero che il proprio contributo possa fare la differenza.